Verso le dune di Tollo
Lunghezza
15 Km
Da piazza della Repubblica a piazza Le Laudi, 4 Km
Da piazza Le Laudi alla Stazione di Tollo-Canosa Sannita > 11 Km
Difficoltà
Facile, pianeggiante
Fondo
Ciclabile asfaltata
Google Maps
Da Suite 269 per il primo tratto fino a Piazza Le Laudi seguire la traccia nell’itinerario La pedalata nel pineto
Da Piazza Le Laudi alla stazione di Tollo-Canosa Sannita
https://bit.ly/33flC1i
Nota sul trasporto bici
La bici pieghevole viaggia sui treni senza sovrapprezzo. Se si è su un treno regionale con vagone o spazio dedicato per la bici, la stessa va posizionata lì, piegata. Non essendoci lo spazio apposito, va posizionata dove non arreca disturbo ad altri passeggeri.
Una pedalata facile e tutta pianeggiante quasi del tutto su ciclabile asfaltata. Per raggiungere la stazione di Tollo-Canosa Sannita e scoprire un angola di spiaggia incontaminato, con le dune. Per il primo tratto basta seguire la traccia indicata nell’itinerario La pedalata nel pineto, fino a piazza Le Laudi (dal punto di partenza di piazza della Repubblica a piazza Le Laudi sono 4 Km). Poi c’è il tratto da piazza Le Laudi alla Stazione di Tollo Canosa Sannita, per altri 11 Km.
Un totale di 15 Km dunque, godendo della pedalata con il mare di fianco. Dopo piazza Le Laudi il tracciato è tutto su ciclopedonale. Impossibile sbagliare, basta seguirla per trovarsi sul nuovo tratto di Francavilla che corre parallelo al mare. Al termine della ciclabile, all’altezza del fiume, seguire il ponte con la porzione ciclabile e tornare da lì verso il mare (facendo attenzione perché al momento in cui scriviamo il tratto è contromano ed occorre dunque scendere dalla bici e camminare sul marciapiede).
Si arriva così al pontile di Francavilla: da qui la ciclabile riprende, fino al termine all’altezza della rotatoria fra viale Francesco Paolo Tosti e contrada Postilli. Da qui si va su strada, seppur poco frequentata. Se si percorre di sera una raccomandazione: dal ponte sul fiume al sottopassaggio il percorso non ha illuminazione e servono pertanto buone luci. All’altezza del sottopassaggio ci sono dei bei murales con scene di vita di mare e uno in particolate è dedicato al Fratino, che nidifica fra le dune di questo tratto di spiaggia.
Dopo il ponte e fino alla stazione di Tollo-Canosa Sannita, nonché dopo, ci sono diversi passaggi che portano fino alla spiaggia libera.
Per il rientro si può percorrere lo stesso tratto o tornare in treno.
Autore: Alessandro Ricci (1974) giornalista free lance, inizia con “Il Messaggero” Abruzzo nel ’94. Collabora con testate regionali e nazionali, cura l’ufficio stampa per enti pubblici e privati. Cura il progetto Borracce di poesia ® dal 2007.
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Towards Tollo’s dunes
Length
15 Kms
Difficulty level
Easy, flat
Route
Cycle-path, asphalt
Google Maps
From Suite 269 to Piazza Le Laudi please follow the track described in Pedalling in the city-woods
From Piazza Le Laudi to Tollo Canosa Sannita railway station
https://bit.ly/33flC1i
Note on bike transport
Free transport for folding bikes. You don’t need a proper ticket for your bike. Once on the train you have to carry your bike already folded and place it in the appropriate wagon: you can find it on Regional trains, marked in the timetables with the bike icon. Otherwise you can place it in a space where it doesn’t bother other passengers.
An easy and flat ride almost entirely on an asphalt path. To reach the station of Tollo-Canosa Sannita and discover the dunes of this free beach area. For the first stretch, just follow the track described in Pedalling in the city-woods, up to Piazza Le Laudi (from the starting point of Piazza della Repubblica to Piazza Le Laudi, 4 Kms). Then you have 11 Kms more riding on a flat seaside cycle-path, to reach the small Station of Tollo Canosa Sannita.
A total of 15 Kms therefore. Beyond Piazza Le Laudi it’s all cycle-path, it’s just impossible to get the wrong way. At the end of the path, at the river, follow the cycle-path on the short bridge. then jus turn left (paying attention, at the time of writing it’s wring way direction and therefore you’ll need to get off the bike and walk on the pavement).
Once reached the jetty of Francavilla, here you have the cycle-path again, up to the roundabout between Viale Francesco Paolo Tosti and Contrada Postilli. The road is not that congested here, but if you find yourself in this area at nightime, please consider that there’s not street lighting.
At the underpass there are beautiful murals with scenes of sea life and one in particular is dedicated to the Fratino, which nests in the dunes of this beach. After the bridge and up to the station of Tollo-Canosa Sannita, as well as after, there are several passages that lead up to the free beach.
Planning the way back you could consider to get on a train with your folding bike.
Author: Alessandro Ricci (1974) freelance journalist since 1994. He’s contributor to regional and national newspapers, handles the press office for public and private institutions. He has started the Borracce di poesia ® project in 2007.
“Intervento finanziato con il contributo della Camera di Commercio Chieti Pescara”